Alternate Ways è un gioco realizzato durante la Global Game Jam di Torino del 2019. Il tema della jam di quell’anno fu “What home means to you”.
Il tema ci ha portato a pensare al termine casa sotto un punto di vista ampio, paragonandolo al nostro pianeta terra.
Volevamo far capire al giocatore che le piccole azioni che si compiono quotidianamente hanno delle ripercussioni sulla collettività e per farlo abbiamo trasformare il pianeta terra in una casa per rendere lo spazio familiare all’utente.
La casa rappresenta diverse aree del nostro pianeta: il salotto è la foresta, la cucina la savana, il bagno le zone acquatiche e infine il garage le caverne.
Il giocatore dunque avrebbe dovuto compiere delle scelte e a seconda della scelta la casa si sarebbe trasformata.
Tutto inizia con la sveglia che ci fa scendere dal letto ed Alex, la nostra intelligenza artificiale, ci ricorda che cosa dobbiamo fare prima di uscire di casa.
Le varie attività proposte ci metteranno alla prova facendoci scegliere se utilizzare metodi sostenibili oppure no.
Non appena svegli siamo infreddoliti e Alex ci ricorda di non prendere freddo, perché altrimenti ci saremmo ammalati. Il giocatore a questo punto potrà scegliere se utilizzare il comando vocale di Alex per avviare il climatizzatore, oppure avvicinarsi al divano e prendere il maglione per riscaldarsi.
Se il giocatore dovesse scegliere la prima opzione, la camera diverrà scura e inquinata, mentre, se prenderà il maglione, questo non accadrà.
Il giocatore, però, non ha idea di cosa stia succedendo, infatti l’esperienza non offre nessuna tipologia di introduzione. In questo modo l’utente si comporterà nel modo più naturale possibile e deciderà in base al suo stile di vita.
Solamente alla fine della giornata, il gioco darà spiegazione di ciò che è accaduto e successivamente verrà riproposto di affrontare una nuova mattinata per potersi comportare nel modo più rispettoso possibile verso il nostro pianeta.
Il gioco è stato sviluppato in meno di 48 ore tramite l’engine Unity 3D. Il progetto sfrutta il riconoscimento vocale di Windows per poter comunicare con Alex, mentre per le interazioni tattili sfrutta il device Leap Motion e il suo relativo SDK.
Per il sonno non possiamo farci nulla, ma per il tuo progetto sì!